Nascono dallo studio di un incastro a secco, di una vite in legno… e delle sue possibili applicazioni. Ma in realtà sono i protagonisti di Avvitamenti, una serie di complementi e di piccoli arredi, creati da Carlo Contin e avvistati in occasione della mostra a lui dedicata, presso lo spazio Subalterno1 nel mese di Settembre.
Sono oggetti carichi di storia, di ricerca e di affetto, in quanto ispirati al lavoro del padre un tempo falegname e che tornano con una veste moderna e insolita, grazie al colore alla semplicità di utilizzo di un elemento così comune, come la vite.
Sono prototipi, ma queste lampade non sarebbero perfette per una camera di un baby boy?